Ho conosciuto Costa poiché in quel periodo un mio compagno della Nazionale Italiana di Triathlon Lungo (Andrea Vajente) me lo consigliò.
Sono sempre stato abituato ad avere un coach (nasco come nuotatore) e non era per me possibile l’idea di potersi allenare in modo serio e funzionale senza una guida tecnica.
La mia formazione ingegneristica mi ha trasmesso un approccio scientifico che ho tradotto anche nell’allenamento.
Affidandomi a te, ho sperimentato una modalità d’allenamento che sia allontanava dal modello classico cui ero abituato fatto solo di tabelle e test. Con te ho imparato che prima di ogni cosa, c’è l’atleta nel suo concetto sistemico al centro del progetto.
Ho imparato che l’atleta per performare ha bisogno d’allenare testa, cuore e muscoli.
Insieme siamo stati capaci di arrivare 11° assoluti all’Ironman Nizza del 2011, vincere l’Elbaman nel 2013 e laurearmi Campione Italiano a Squadre.
Di questa esperienza, oltre ai risultati conseguiti, mi porto dietro l’aver imparato a modulare l’approccio rispetto alla performance da raggiungere.